Integralinuxismo

La mia settimana si è felicemente aperta con l’abbandono del mio vecchio portatile d’epoca su cui girava più o meno rispettabilmente un windows 7 d’annata. Indispettito come non mai, ho colto l’occasione per decidere di passare integralmente a GNU/Linux, provando a vedere se effettivamente non è possibile lavorare su un sistema non proprietario.

Il risultato? dopo più o meno tre giorni passati a sperimentare, posso tranquillamente affermare che per un utilizzo che non preveda specifiche necessità operative (tipo “Safari mi è assolutamente indispensabile” o “e senza dreamweaver come programmo?”), tutte le difficoltà legate ad una nuova interfaccia stanno pian piano svanendo.

I programmi base per le operazioni quotidiane vanno alla grande (Firefox, Filezilla, Thunderbird), dopodichè per quelli che su linux non sono ancora supportati, pare che vanno pure loro via wine (Line, addiritura Photoshop e per esagerare PuTTY pure se c’è il terminale!), per non parlare di quelli che appena avrò tempo proverò ad imparare con piacere (Blender, Gimp ed Inkscape)

Insomma, finalmente ho fatto quel primo passo che spesso mi trovo a raccomandare agli altri! :)

About funkoolow

Il sottoscritto nasce nel '77, dall'altra parte del mondo. Dopo un utilissima laurea in filosofia con tesi sul diritto d'autore in epoca digitale, partorita grazie al supporto di un docente d'italianistica particolarmente illuminato, finisce a lavorare come grafico, programmatore e stampatore clandestino in una piccola azienda di paese, oltre a figurare come collaboratore di LUG locale e pseudo fondatore di una webradio già naufragata. Il suo vero obiettivo finale resta rompersi talmente tanto le palle di tutto il casino che gli si è creato intorno da essere costretto a tornare nei natii loci e ricominciare faticosamente tutto da capo - e fortunatamente sembra che in questo senso, i tempi stiano subendo una drammatica accelerazione.